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Tutto fermo nei campionati minori. Solo l'Atripalda si è mossa in anticipo

L’Atripalda ha messo a segno una serie di colpi di mercato davvero importanti. Nessuna notizia dal fronte Eclanese: la notizia di una possibile fusione con un club di Grottaminarda è rimasta senza seguito. In Promozione a breve si scateneranno le società per allestire squadre competitive.

Calcio

Tra Eccellenza e Promozione, nulla sembra muoversi. L’Atripalda è insieme al Mirabella Eclano l’unica realtà irpina del campionato di Eccellenza. La squadra del comune limitrofo ad Avellino si è rafforzata in modo netto, mettendo a segno colpi di mercato davvero incredibili, attingendo anche tra ex professionisti che hanno calcato campi di campionati importanti. Adesso che è stato anche varato il regolamento degli under la squadra avellinese si concentra sulla ricerca di giovani talenti da schierarla fianco della batteria di over che sono già stati acquistati. Come spesso accade in questi casi, si cercherà di pescare un portiere che sia di fascia under, nonché qualche esterno di fascia che dia freschezza e propulsione. Se in casa Atripalda si continua dunque ad allestire una squadra vincente, in casa del Mirabella Eclano si attende. Sono soprattutto tifosi a chiedere ed attendere segnali, soprattutto sul futuro della squadra che sembra destinata a vivere l’ennesimo campionato di transizione, se qualcosa non si smuoverà. Ancora una volta si è persa ogni traccia del ventilato progetto di fusione con un’altra società legata al territorio della Valle Ufita. Molti avevano scommesso che si puntasse alla fusione con qualche squadra di Grottaminarda, in modo da consentire poi di sfruttare al meglio anche la struttura di cui il Comune di Grottaminarda è dotato. Ma per il momento non se ne fa nulla, ed anzi, del progetto di fusione non si è proprio più parlato. In Promozione sono tutte ferme le operazioni, che avranno inizio intorno alla metà di luglio, quando, come di consueto, si comincerà anche a parlare di progetti e obiettivi per le singole squadre. Tutta da scoprire la velleità di ognuna delle partecipanti al prossimo campionato di promozione. Le avellinesi sognano di potere per una volta piazzarsi davanti alle corazzate di Napoli e Salerno. Lo sogna soprattutto la Vis Ariano, beffata in extremis quest’anno. Ma anche alter realtà della provincia, a partire dall’Alta Irpinia, con Lioni e Montella, sperano dio poter essere protagoniste.

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