Un Ariano in piena emergenza cerca di affrontare al meglio la sfida casalinga contro la Libertas Stabia. Gara molto sentita da entrambe le formazioni. Per gli stabiesi, sulla panchina c’è mister Maurizio Coppola, che aveva militato nella squadra allenata da Ferrara che oltre dieci anni aveva conquistato la serie d. per mister Del Vecchio, come si diceva, squadra in piena emergenza. Forfait in difesa di capitan Mario Grasso, indisponibile anche Gianluca Guardabascio. L’allenatore inventa davanti a Zambrano una linea difensiva che definire inedita è solo un eufemismo. L’allenatore fa di necessità virtù e sposta Armando Grasso al fianco di Zobel, affidando le corsie esterne basse a Spaccamiglio e Russolillo. In mediana Violante e Cardinale sono spalleggiati da Memoli e Giordano, mentre in attacco a fare da partner a Pino Guardabascio c’è Joung. Pronti via dopo dieci minuti è Memoli per l’Ariano a tentare la prima sortita dalle parti dell’estremo difensore stabiese. La conclusione del calciatore arianese termina fuori. Replica immediata di Di Ruocco, al 12’. Il calciatore stabiese si trova a tu per tu con Zambrano ma riesce a sprecare incredibilmente mettendo al lato. Nel vivace avvio è la volta di Giordano, che a sua volta in  maniera incredibile, al minuto 15, spara addosso al portiere dopo essere stato egregiamente imbeccato da Pino Guardabascio. Al 19’ si cambia ancora lato con Chierchia che prova la conclusione, ma non centra, di poco, la porta arianese. Al minuto 33 è la volta di Russolillo sbagliare ancora per la compagine del Tricolle, prima di concedere due azioni pericolose alla squadra avversaria. La prima arriva a due minuti dalla fine della prima frazione. La seconda all’ultimo minuto di recupero. Entrambe le occasioni per fortuna della squadra di casa vanno sprecate. Nella ripresa sembra che possa essere ancora la squadra di casa a sbloccare il risultato. Cardinale impegna il portiere Amodio in angolo al decimo minuto. Ma mentre si credeva che l’Ariano potesse a momenti sbloccare la gara, ecco arrivare la prodezza balistica di Chierchia, che dalla distanza pesca il sette e porta in vantaggio la Libertas Stabia. Il vantaggio ospite consiglia al tecnico arianese di inserire Di Tuccio, lasciato in panchina, e, sembra, poco contento di questa scelta. L’inserimento della punta non cambia le sorti della partita che Coppola dalla sua panchina gestisce chiudendo la squadra a riccio. L’ultimo tentativo degno di nota è firmato Guardabascio, alla mezzora, ma il suo colpo di testa termina fuori. Seconda sconfitta in due gare per la Vis Ariano, mentre continua a volare lo Stabia. La squadra arianese deve scuotersi in fretta se non intende lasciare la posizione di classifica che è stata faticosamente conquistata. Cade anche l’imbattibilità interna che durava da inizio stagione. Ora Del Vecchio farà la voce grossa con i suoi, il trend deve essere invertito assolutamente, e non si può certamente escludere qualche decisione eclatante.