Contro il Valdiano potrebbe essere la volta del capitano schierato in campo dal primo minuto. Dopo due apparizioni in cui Santosuosso è stato impiegato solo per una ventina di minuti, ora l’allenatore Del Vecchio potrebbe puntare forte sul numero dieci sin dall’inizio. Il recupero dall’infortunio che l’ha tenuto lontano dai campi per oltre due mesi, sembra essere completato. Il crac al ginocchio è solo un brutto ricordo, ma evidentemente al capitano della Vis Ariano mancava ancora il ritmo partita nelle gambe. Con una settimana di lavoro in più, però, il cammino di Santosuosso dovrebbe essere completato. Per domenica non solo Santosuosso nelle prospettive del club arianese, ma anche il ritorno del pubblico sugli spalti del Silvio Renzulli. L’ultimo match disputato in casa, quello contro la Nocerina,. Era stato giocato a porte chiuse per ordine del Prefetto, che aveva ritenuto a rischio la partita. Invero la società della Nocerina aveva confermato di non avere più il seguito di un tempo, dopo il tofo dalla serie B all’Eccellenza. E dunque quella misura alla fine aveva finito con il penalizzare solo la Vis Ariano, costretta a giocare senza il sostegno importantissimo dei propri tifosi. Con il Valdiano, come detto, si ritorna a giocare con i tifosi a dare una mano dagli spalti. Quella di domenica sarà una partita molto impegnativa per la Vis Ariano. La squadra di del Vecchio dopo lo zero a zero conquistato con la Nocerina è ritornata ad assaporare la sconfitta, alzando bandiera bianca contro la Palmese. La formazione arianese non riesce a dare continuità ai propri risultati, ma almeno in casa deve trovare quella imbattibilità che aveva avuto in passato, quando al Renzulli difficilmente si riusciva a conquistare punti. tempi lontani, qualcuno dirà, ma non si può che guardare a questo per cercare di sperare ancora in un risultato che possa essere diverso dal penultimo posto attuale in graduatoria. L’obiettivo resta toccar almeno il quintultimo gradino della classifica, in modo da partire con un indubbio vantaggio nella fase dei playout, con la disputa dello spareggio in casa e contro la peggio messa delle squadre impegnate nella lotta salvezza. Troppo presto per fare questi calcoli, ma domenica dopo domenica l’asticella delle probabilità di salvezza va abbassandosi sempre di più. E allora non si può che prendere atto degli obiettivi sempre più limitati di una squadra che contro il Valdiano ha l’obbligo di vincere.