''L'acqua appartiene al popolo'', e il popolo la deve difendere. Non solo, deve partecipare alla gestione per evitare che le multinazionali mettano le mani sul bene più prezioso, ma anche per controllare il pubblico. Padre Alex Zanotelli, missionario, protagonista di decine e decine di battaglie, arriva ad Avellino mentre infiamma il dibattito sulla privatizzazione o meno del servizio idrico. Al convegno organizzato dal comitato per l'acqua pubblica, Zanotelli ne ha per tutti: dai politici nazionali a quelli locali, come D'Amelio, presidente del Consiglio Regionale, e Lello De Stefano, presidente di Alto Calore, colpevoli di dire bugie ai cittadini. Per il missionario la legge campana tradisce il referendum.
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