Il bel tempo delle scorse settimane è diventato ormai solo un ricordo. Le prime perturbazioni veramente invernali sono arrivate e hanno colpito anche l’Irpinia. La pioggia che batte ininterrottamente da due giorni e il forte vento, hanno creato già forti disagi. I Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Avellino sono all’opera per fronteggiare l’emergenza. Da 24 ore infatti è stato di allerta. Situazione critica a Montella, dove i Caschi Rossi sono intervenuti per mettere in sicurezza alcuni tetti a seguito della caduta di lamiere. Nel montorese, l’allagamento di alcune strade e la caduta di alberi sradicati dal vento hanno mandato il traffico in tilt, lasciando molti autisti in panne.
Per i prossimi giorni, in Provincia, come nel resto d’Italia, non sono previsti miglioramenti. In Campania, nella mattinata di mercoledì 16 è prevista pioggia mista a neve. Stessa situazione anche per venerdì 18, quando le temperature non supereranno i quattro gradi. Deboli piogge persisteranno per l’intero week end. Anche il Centro Italia si prepara a possibili nevicate tra giovedì 17 e venerdì 18. L’allarme meteo, in molte città, è stato già diramato a tutte le strutture operative e di volontariato.
Il Servizio Viabilità della Provincia di Avellino, a causa delle strade rese viscide dalla pioggia, raccomanda a tutti gli utenti della strada una guida prudente.
Il ricordo della nevicata da record dello scorso anno e le criticità che misero i comuni a dura prova, accrescono lo stato di allerta. L’ondata eccezionale di maltempo, che ebbe il suo apice nel mese di febbraio, fu devastante per l’economia: 350 milioni di euro, i danni all’agricoltura e agli allevamenti. Molte le aziende messe in ginocchio dalla neve che in alcune zone dell’Alta Irpinia, del Formicoso e della Baronia, raggiunse i tre metri di altezza. Molti paesi rimasero totalmente isolati. In Irpinia si contarono 4 decessi.
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