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Alta Capacità, il Pd contro De Mita: "Ancora chiacchiere"

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Dal gruppo in Consiglio provinciale del Pd riceviamo e pubblichiamo: ''Si apprende dalle cronache dei giornali di oggi che “lo scippo appare scongiurato”. Ciò in riferimento al progetto strategico dell’Alta Capacità che collega il Mediterraneo  e l’Adriatico e, in particolare, al tratto Apice - Orsara e alla stazione Irpinia, ritenuta  strategica per rilanciare lo sviluppo e far uscire dall’isolamento le aree interne. Le osservazioni del ministro Piero Giarda sulla volontà manifestata dalla Regione Campania  di risparmiare mediante il tracciato in galleria sarebbero “nate da una sorta di difetto di comunicazione”. La notizia non potrebbe che far piacere se, leggendo più attentamente, non si notasse che lo stesso ministro Barca suggerisce giustamente alla Giunta Regionale di richiedere l’autorizzazione  “per una deroga specifica”. E’ chiaro a tutti che non basta ribadire in un colloquio tra il vice presidente della Campania e il ministro citato che la Giunta Regionale “ha assunto la volontà di non modificare il percorso originario, in particolare per la tratta Apice – Orsara, ritenendola strategica…”. Qual è l’atto ufficiale che conferma tale decisione? Dov’è la riformulazione dell’intesa con Rfi, Ministero delle Infrastrutture e Ministero per la Coesione Sociale che ribadisce la validità della scelta originaria? Quando sarà cambiato l’indirizzo espresso nel protocollo d’intesa del 3 marzo scorso?
Attualmente il C.I.P.E ha erogato il finanziamento di 57 milioni di euro per la progettazione definitiva della tratta Apice – Orsara, la Regione Puglia sta completando i lavori, la Campania si è imballata sul tratto che riguarda l’Irpinia''.

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