Dopo il consiglio comunale della scorsa settimana finito senza la surroga di Puopolo e l’elezione del nuovo presidente del consiglio, i capigruppo e il presidente facente funzione La Vita hanno trovato l’intesa per una doppia convocazione del civico consesso per il 23 e il 25 ottobre. Entro questa data si dovrà trovare l’accordo sul nome del presidente del consiglio, condizione di partenza per poter favorire la surroga. A tal proposito il sindaco Mainiero ha dato una accelerazione notevole per poter superare la crisi in tempi brevi ascoltando i capigruppo e i segretari di partito della maggioranza. Primo confronto al vertice con l’Udc di Pratola e Cirillo per ascoltare la posizione di questo gruppo. Seguiranno poi Zecchino, Santoro, Giuliani e Manganiello. Dagli incontri unilaterali si passerà ad una riunione allargata a tutta la maggioranza. Determinante anche l’ingresso dell’avvocato Gaetano Grasso che potrebbe ricoprire la carica di Presidente. Il sindaco Mainiero ha una decina di giorni per chiudere il cerchio, ma in questo lasso di tempo deve pensare anche a nominare l’assessore donna, questione delicata per il capogruppo di Liberi e Forti Santoro che auspica un rinnovamento di struttura dirigenziale nell’ufficio tecnico. La compagine del primo cittadino zoppica politicamente da più di un mese e tra i consiglieri stessi di maggioranza c’è malcontento visibile. Qualcuno sta invogliando il sindaco a tirare i remi in barca per non affondare completamente. Troppe tensioni e troppe assenze anche in seno alla giunta nell’ultimo civico consesso che si potevano evitare per qualche consigliere anche a causa della mancanza di gioco di squadra o direttive di partito che non favoriscono certamente il raggiungimento degli obiettivi. Intanto nel prossimo consiglio che slitterà a quanto pare il 25 si dovrà discutere anche di debiti fuori bilancio.
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