Sono 141 gli idonei in corsa per l’incarico di direttore generale dell’Asl di Avellino. A sceglierli una commissione nominata ad hoc che ha accertato il possesso dei requisiti di quanti hanno presentato domanda. Dopo il 18 novembre, ultimo giorno di proroga per l’attuale direttore generale, Sergio Florio, la politica deve individuare un nuovo nome che possa guidare l’Asl di Avellino. Molti i nomi in lizza che operano già nel settore: Mario Ferrante, Oto Savino, e Pino Rosato, tutti direttori sanitari. Non è escluso che possa essere nominato un manager che non abbia avuto esperienza diretta nel settore sanitario. Compare nella lista degli idonei anche l’attuale sindaco di Ariano, nonché presidente della provincia, Domenico Gambacorta. Nutrita la rappresentanza tra i 141 aspiranti dei comuni irpini. È recente comunque la nomina di Emerico Maria Mazza a direttore del reparto di radiologia dell’ospedale Frangipane di Ariano. Mazza, stimato medico e consigliere comunale, ha ricevuto l’investitura dall’direttore generale Florio. L’incarico per un nuovo manager dell’Asl di Avellino sarà conferito con provvedimento del Presidente della Regione Caldoro e sarà seguito dalla sottoscrizione di un contratto di prestazione di opera per una durata di tre anni. Il manager Florio non potrà partecipare alla selezione perché rientra nella categoria di quanti sono già in quiescenza. Il nuovo manager dovrà tener conto sempre delle ristrettezze economiche imposte dalla spending review, ma soprattutto sapere rispondere alle richieste sempre più oggettive di una comunità stremata dai tagli. In tutto comunque saranno cinque le nomine che dovrà fare il governatore Caldoro sulle sette Asl campane.
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