E' muro contro muro tra l'Ato e l'Alto Calore Servizi. Oggetto dello scontro e' l'annosa vicenda del mancato affidamento. Da un lato il commissario dell'ente d'ambito Giovanni Colucci, dall'altro presidente e vice della societa' di corso Europa, Franco D'Ercole ed Eugenio Abate.
Per l'Ato non ci sono i requisiti per affidare il servizio idrico
integrato all'Alto Calore. Per Alto Calore, invece, c'e' un'ostilita' politica nei confronti della maggioranza Pdl -Udc che guida l'Acs. La vicenda e' intricata, dura da tempo e va avanti a suon di polemiche e cavilli procedurali e normativi. Colucci, commisario nominato da Caldoro, ma espressione del centrosinistra, e' chiaro nel dire che la societa' di corso Europa non e' nelle condizioi di ricevere l'affidameno anche perche' i conti non sono in ordine.
Dal canto suo D'Ercole respinge le accuse di dissesto e parla di irresponsabilita' da parte dell'Ato. Per il presidente la querelle e' tutta politica. In sostanza il centrosinistra che guida l'Ato non vuole concedere l'affidamento all'Alto Calore a a maggioranza di centrodetsra.








Commenta l'articolo