La CGIL di Avellino esprime sostegno, solidarietà e vicinanza al direttore del Quotidiano del Sud, Gianni Festa, per le minacce cui è stato fatto oggetto.
“Si tratta di un atto di inaudita gravità – osserva Vincenzo Petruzziello, segretario provinciale della CGIL di Avellino, volto a colpire non solo la persona, ma quello che rappresenta per il mondo dell’informazione e della cultura avellinese. A Gianni Festa esprimo la mia personale vicinanza e solidarietà ed il sostegno di tutta l’organizzazione, sicuro che la sua tempra e quella dei suoi collaboratori gli consentirà di continuare l’opera di informazione e denuncia che ha sempre contraddistinto il suo essere giornalista libero. Non va però nascosta – aggiunge Petruzziello – la preoccupazione per l’atto di intimidazione sul quale invitiamo la magistratura e le forze dell’ordine a fare luce al più presto, che confermano il clima di illegalità diffusa che regna in Provincia di Avellino e soprattutto nel capoluogo, dopo le denunce e le osservazioni del Procuratore della Repubblica e degli operatori dell’informazione, così come quelle che la CGIL a più riprese ha presentato, riguardo a diversi ambiti dalla gestione della cosa pubblica, agli appalti, alla gestione degli immigrati, alla trasparenza in generale. Riteniamo – conclude Petruzziello - che la battaglia vada portata avanti con coraggio da parte di tutta la società civile e che non debbano rimanere isolati gli sforzi di chi, ognuno per il ruolo che ricopre si impegna quotidianamente nel denunciare grandi e piccole illegalità e tenta di difendere tra mille difficoltà presidi di legalità e partecipazione democratica”.
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