Consiglio comunale boccia l’idea di costruire un gassificatore nella zona industriale di Pianodardine. Approvata all’unanimità la mozione presentata da Arturo Iannaccone di Autonomia Sud per sollecitare Regione e Governo affinchè s’impegnino sulla bonifica dell’ex isochimica e per vietare ogni tipo di impianto inquinante in città. ‘’Non possiamo – ha detto iannaccone-  ancora una volta subire gli effetti dannosi delle lavorazioni delle scorie di amianto provenienti dall’intera Campania. Dobbiamo sbarrare la strada all’affarismo e alla spregiudicatezza per difendere i diritti dei cittadini. Nel documento è stata evidenziata anche la necessità di un monitoraggio sistematico di Borgo Ferrovia e del nucleo industriale .
Durissimo l’intervento del consigliere Nicola Battista che prima parla del degrado ambientale del capoluogo, poi rivela che ci sono almeno tre impianti produttivi che procurano gli stessi danni dell’Isochimica.
L’aula ha discusso anche della Tares. Gli sgravi per gli abitanti delle zone rurali ci saranno. E’ passato infatti l’ordine del giorno presentato dal presidente della Commissione Ambiente Gianluca Festa. Nel provvedimento è prevista una riduzione delle tariffe per le zone non adeguatamente coperte dal servizio, per i nuclei familiari distanti oltre 600 metri dai cassonetti per la raccolta dei rifiuti. Gli utenti interessati dovranno presentare domanda entro il 31 marzo