Sabato 8 settembre, a partire dalle ore 10, presidio del CPS e della FLC CGIL davanti alla Biogem di Ariano Irpino, in occasione della visita del Ministro dell’Istruzione Profumo si terrà una protesta del sindacato. “L’attuale Governo, così come quello precedente – spiegano i rappresentanti -continua a parlare di qualità della scuola pubblica di stato usando semplicemente spots propagandistici, senza alcun intervento concreto. Non si può parlare di qualità senza pensare ad un doveroso piano di rifinanziamento della scuola pubblica, alla quale negli ultimi anni sono stati sottratti più di 8 miliardi di euro. Distruggere la scuola pubblica di stato vuol dire non osservare gli articoli 33 e 34 della nostra Costituzione, sferrare un attacco mortale alla democrazia del nostro Paese, impedire l’ascesa sociale da parte di giovani capaci e nello stesso tempo non abbienti: vuol dire creare nuovi schiavi. Pertanto la FLC CGIL e il CPS chiedono: investimenti per l’istruzione pubblica; il ritiro dei tagli previsti dalla legge 133/08; l’aumento del tempo scuola; l’abolizione delle classi pollaio; di non bandire un concorso inutile e costoso”. All’iniziativa parteciperà anche la Cgil Valle Ufita.








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