Martedì 25 marzo, alle ore 10, gli studenti del Liceo classico “Colletta” ospitano gli scienziati napoletani Antonio Giordano e Giulio Tarro sul tema: "Campania, terra dei veleni". Nella nostra regione, sostengono i due luminari, si sta consumando un disastro ambientale senza precedenti: decenni di sversamenti di rifiuti industriali hanno prodotto un drammatico incremento delle patologie tumorali e della mortalità. La Regione deve avviare da subito piani di bonifica dei siti inquinati e azioni di screening sulle popolazioni, se vuole prevenire un’impennata delle malformazioni alla nascita e delle morti. Il Prof. Giordano ha sostenuto recentemente, nel corso della trasmissione RAI Uno Mattina, che in Campania non esiste solo il problema della Terra dei fuochi ma anche quello altrettanto grave dell’ex ISOCHIMICA, che andrebbe bonificata subito se si vuole scongiurare la contaminazione da amianto di altre persone nel quartiere di Borgo Ferrovia. I due esperti ospiti del Colletta sono ricercatori di fama internazionale: Antonio Giordano, direttore dell’Istituto Sbarro per la ricerca sul cancro e la medicina molecolare di Filadelfia, insegna Anatomia e Istologia Patologica presso l’Università di Siena ed è consulente scientifico del CROM di Mercogliano. Il Prof. Giulio Tarro è Primario emerito dell’ Azienda Ospedaliera “Cotugno” di Napoli, Chairman della Commissione sulle Biotecnologie della Virosfera dell’UNESCO e Professore presso l’Università di Filadelfia. All’incontro sono stati invitati i vertici delle Istituzioni provinciali
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