E' caos rifiuti. Lo stop alla raccolta dell'umido in 58 comuni è confermata e rischia di protrarsi per diversi giorni. Questa mattina l'amministratore unico di Irpiniambiente ha tenuto due incontri in prefettura e in Provincia. Al momento una soluzione non c'è. Lo Stir non è utilizzabile e il privato che aveva risposto alla gara si è tirato indietro. Lo stallo secondo Boccalone è colpa del clima che si creato intorno alla vicenda dello Stir di Pianodardine e della mancata collaborazione da parte delle istituzioni. A questo punto l'unica soluzione è quella di individuare un privato che si faccia carico del trattamento dell'umido.
Commenta l'articolo