Il Presidente della Regione, Stefano Caldoro, ha espresso la sua massima disponibilità a risolvere in tempi brevi i problemi burocratici e contabili che ancora oggi impediscono il completamento della struttura di contrada Valle destinata ad ospitare il centro per l'autismo. A tal fine, lunedì prossimo è stato convocato un tavolo tecnico che vedrà la partecipazione dei rappresentanti dell'associazione irpina Pianeta autismo, dell'azienda edile titolare dei lavori e dei capi dipartimento del settore urbanistica, Angelini, e del settore politiche sociali, Romano. E' quanto rende noto il Presidente della Commissione politiche sociali, Antonia Ruggiero, promotrice di un vertice che si è tenuto stamani a Palazzo Santa Lucia e che ha visto la partecipazione del Presidente della Giunta, Stefano Caldoro, della dottoressa Elisa Spagnuolo, presidente dell'Aipa, del legale, Avvocato Gaetano Manzi, e del dottor Rino Piano, titolare dell'azienda edile che sta realizzando la struttura di via Valle.
"I fondi necessari al completamento dell'opera, andati in perenzione - ha spiegato Ruggiero - saranno nuovamente appostati affinchè possano essere disponibili in tempi rapidi. Durante l'incontro di stamani, il Presidente Caldoro ha dato gli input necessari a dirimere la questione attraverso il coinvolgimento dei capi dei dipartimenti competenti.
Confido nel fatto - ha aggiunto il Presidente della commissione che l'incontro di lunedì possa servire a risolvere definitivamente la questione, consentendo all'Irpinia di avere finalmente il suo centro. E' un dovere che abbiamo nei confronti delle tantissime famiglie che vivono quotidianamente il problema dell'autismo e lo affrontano con coraggio pur non avendo sempre a disposizione strutture efficienti e adeguate alle esigenze poste da un così grave disagio.
Per quanto mi riguarda - chiude Ruggiero - ho ribadito alla dottoressa Spagnuolo la mia piena disponibilità a battermi affinchè l'Irpinia e la Campania possano avere finalmente una struttura altamente specializzata per la cura dell'autismo e per l'assistenza ai bambini che ne soffrono"
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