10 giorni di preavviso e poi blocco delle attività: i lavoratori del Cgs, il Centro Gestione Servizi dell'Asi, sono pronti allo sciopero. La decisione è stata presa questa mattina nel corso di una assemblea con tutte le sigle sindacali. La società è a rischio fallimento, se non dovessero arrivare risorse cospicue a coprire il buco di 5 milioni dell'Asi, i circa 80 dipendenti del Cgs potrebbero ritrovarsi senza lavoro, salvo l'ingresso di privati, eventualità che però si preferisce scongiurare per evitare l'ipotesi di tagli al personale. Lo sciopero avrebbe come conseguenza il blocco di buona parte delle attività produttive irpine.
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