Nuovo vertice tra il presidente della Comunità Montana dell’Ufita, gli operai idraulico forestali e i sindacati. All’ordine del giorno la situazione in cui versa l’ente sovracomunale e le prospettive immediate di lavoro. Il presidente Carmine Famiglietti nel corso dell’incontro ha chiarito agli operai che è necessario portare a termine i progetti per ottenere i trasferimenti regionali e per poter spendere i residui di cassa. Una volta effettuata la rendicontazione di lavori svolti allora ci sono tutte le carte in regola per ottenere i finanziamenti e pagare quindi gli operai idraulico forestali. Un passaggio è stato fatto anche sui decreti ingiuntivi. Famiglietti ha invitato i forestali a non procedere in questa direzione perché poi vengono erosi i fondi Psr, utili alla promozione dello sviluppo e quindi del lavoro. Questo anche perché non sono giunti ancora i trasferimenti del 2014. Intanto i consiglieri regionali D’Amelio e Pica esprimono solidarietà ai lavoratori della Comunità Montana Irno-Solofrana, in presidio permanente presso la sede della Giunta Regionale, per reclamare il pagamento di 18 mensilità arretrate. Sempre D’Amelio e Pica chiedono all’Assessore Regionale all’Agricoltura Daniela Nugnes di dare ‘applicazione al comma 100 del collegato alla Finanziaria che prevede l’intervento sostitutivo della Regione nei confronti delle Comunità Montane inadempienti. Ed infine in merito alla proposta di legge sul Riordino degli Enti Montani, portata per l’ennesima volta all’esame del Consiglio Regionale, i consiglieri hanno condiviso il rinvio del testo in Commissione per verificarne l’adeguamento e la rispondenza alle normative statali e regionali. La settimana prossima i forestali della Comunità montana irno solofrana avranno un incontro con l’assessore Nungnes.
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