L’Azienda Speciale Consortile per le Politiche Sociali dell’Ambito A1, comunica che in relazione alla scadenza del 30 Settembre 2013 dei contratti dei dipendenti sono stati predisposti tutti gli atti propedeutici alla stipula dei nuovi contratti con scadenza 30 settembre 2014 nelle more e nella definizione del bando di concorso da espletarsi compiutamente entro i termini di scadenza contrattuale.

Si sottolinea ''lo sforzo profuso nel garantire in primis i Servizi alle fasce deboli della popolazione salvaguardando altresi’, i livelli occupazionali in essere''.

Si precisa e si ribadisce ulteriormente che ''sono stati prefissati gli steep funzionali all’indizione del bando concorsuale in conformità alle normative  vigenti''.

E’ stata prevista e programmata l’attivazione di tutti i  Servizi essenziali (afferenti ILEA) e prioritari. 

A breve, a conclusione del percorso di necessario risanamento dell’Ente, ripartiranno i Servizi  territoriali quali  l’Integrazione Scolastica, i Centri Diurni per i diversamente abili, il SADE  e gli asili nido. 

Tali servizi vanno a completare l’offerta degli stessi già garantiti quali l’assistenza agli anziani ai diversamente abili, il progetto Home Care in collaborazione con l’INPS, gli assegni di cura a favore dei malati di SLA, l’offerta di Servizi Socio-Sanitari integrati di prestazioni residenziali e semi-residenziali, il telesoccorso in un quadro di rilancio dell’Ente.

''Alle sterili e pretestuose polemiche alimentate da una parte dei Sindaci, l’Azienda consortile risponde con atti concreti e di grande responsabilità sollecitando nel contempo i Comuni a provvedere per quanto di competenza dal punto di vista finanziario che concretamente si traduce nel trasferimento delle quote consortili come determinato negli accordi di programma. Nel contempo si ringraziano tutti Sindaci che hanno sostenuto l’opera di risanamento dell’Ente e che tuttora sostengono  l’operato dell’Ente stesso''.