E' una storia di diritti calpestati quella che emerge dai racconti dei lavoratori di una cooperativa, la Sva di Pontecagnano, che presta servizio, nella logistica, per la Capaldo Spa con sede a Pianodardine: ferie e malattie non pagate, buchi contributivi, tredicesime non corrisposte, angherie sul luogo di lavoro, basse retribuzioni. La situazione è già stata segnalata tempo fa all'ispettorato del lavoro, persino la Finanza ha fatto visita più volte nel capannone. Ma fino ad oggi nulla è cambiato, così circa il 40% dei lavoratori ha deciso di ribellarsi e rivolgersi al sindacato. Proclamato lo sciopero, è iniziata la vertenza. Per bocca del segretario Ugl Costantino Vassilladis, i dipendenti chiedono al Prefetto di intervenire portando la cooperativa ad un confronto. La situazione, però, è ingarbugliata: alcuni lavoratori hanno già firmato la conciliazione e la coperativa non riconosce l'Ugl in quanto il contratto che vige in azienda è stato firmato dalla Cisal.
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