Un male che va estirpato con la collaborazione di tutti. Celebrata anche ad Avellino, presso il carcere borbonico, la giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Al convegno, organizzato dall’Asl, ha preso parte tutto il mondo dell’associazionismo e del sindacato che si batte affinché non ci siano discriminazioni di genere.
Due le iniziative messe in campo: la prima riguarda l’istituzione di centri d’ascolto a sostegno delle donne presso i pronto soccorso dei nosocomi irpini. Si tratta di strutture che accoglieranno, anche psicologicamente, donne che dovessero arrivare in ospedale perché picchiate dal compagno. L’obiettivo è quello di spingerle a denunciare.
La seconda iniziativa riguarda la richiesta ai comuni di costituirsi parte civile nei processi per violenza.

Non solo violenza sulle donne, nel fine settimana si è celebrata anche la giornata dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza organizzato da +Ari e dall’Unicef, uniti nella lotta alle barbarie contro i soggetti più deboli e indifesi. Una due giorni di arte, spettacoli, giochi, pittura, che ha visto protagonisti i bambini.
Per l’occasione è stato anche rilanciato il progetto ‘’Una dimora per rifiorire’’ del comitato + Ari. L’idea è quella di creare un luogo nella nostra provincia dove aiutare le persone vittime di maltrattamenti, in questo caso specifico, le donne.