Avellino, 3 dic. - Mercoledì 10 dicembre, a partire dalle ore 11:00, i Sindaci dell’Irpinia e del Sannio saranno in presidio statico e pacifico a Piazza Montecitorio, davanti alla Camera dei Deputati, per richiamare l’attenzione del Parlamento e del Governo sulla gravissima emergenza idrica che da mesi compromette la qualità della vita, lo sviluppo economico e il diritto ai servizi essenziali delle nostre comunità.Indossando la fascia tricolore, e nel pieno rispetto delle norme di sicurezza e dell’ordine pubblico, i primi cittadini chiederanno con forza il riconoscimento formale dello stato di emergenza idrica, l’istituzione di un Fondo straordinario nazionale per il rifacimento e la digitalizzazione delle reti, la valutazione di una Struttura commissariale che coordini progettazione e cantieri, nonché un riequilibrio dei trasferimenti idrici interregionali che tenga finalmente conto delle esigenze e dei diritti dei territori sorgentizi.Aderiscono alla mobilitazione i sindaci di Ariano Irpino, Pietradefusi, Montefredane, Andretta, Sant’Angelo dei Lombardi, Vallesaccarda, Nusco, Calitri, San Giorgio del Sannio, Solofra, Montoro, San Potito Ultra e Aquilonia. Una presenza compatta e decisa per affermare, nel cuore delle istituzioni democratiche, che l’acqua è una risorsa vitale e imprescindibile per il futuro della nostra terra e non può più essere oggetto di ritardi, sprechi e squilibri.L’Irpinia e il Sannio chiedono risposte immediate. È tempo che l’emergenza idrica venga riconosciuta come una priorità nazionale.








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