Sono pronti ad arrivare in Campania altri 400 migranti. Il Ministero dell’Interno ha predisposto il piano di riparto dopo che è arrivata nel porto di Reggio Calabria una nave con a bordo 692 immigrati, 414 uomini, 219 donne e 59 minori di presunta nazionalità eritrea. Scatta intanto l’allarme scabbia: diversi i casi riscontrati dai sanitari che hanno effettuato le prime visite a bordo. In provincia di Avellino dovrebbero arrivare un centinaio di persone. Dall’Irpinia arriva l’appello della Cgil affinché le istituzioni intervengano per cercare di risolvere il caso del migrante affetto da leucemia. Il ragazzo originario del Gambia ha ricevuto le prime cure all’ospedale Moscati poi è tornato nel centro di Ospedaletto dove ha trovato ospitalità. L’ambiente però non è idoneo perché è esposto al rischio di contrarre nuove malattie. Antonio Famiglietti, segretario organizzativo della Cgil irpina, chiede l’intervento del Prefetto ma anche della chiesa e dei volontari perché il sistema dell’accoglienza in Irpinia colmi alcune lacune.
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