Seguici su

Ciao, cosa stai cercando?

Canale 58Canale 58

Attualità

Estate in arrivo, rischio crisi idrica nell'arianese: è allarme

acqua

L’emergenza idrica in Irpinia è dietro l’angolo: Il presidente dell’Alto Calore Lello De Stefano ha inviato stamane  una lettera i prefetti di Avellino e Benevento e al governatore De Luca. Il contenuto è chiaro, si chiede alla regione Campania di predisporre subito i finanziamenti necessari per gli interventi  di ammodernamento della rete richiesti dall’ente di Corso europa e soprattutto di    scongiurare, attraverso un riequilibrio della distribuzione, il consueto iper sfruttamento da parte delle provincie di Napoli e Bari  che attingono dalle nostre sorgenti. E’ un dejà vu che si ripresenta ogni anno durante i mesi estivi. E i cittadini spesso stremati, puntano in genere il dito proprio contro l’Alto calore senza sapere che in realtà le responsabilità delle continue sospensioni di erogazione dell’acqua  sono il frutto di una catena di responsabilità  molto più complessa.De Stefano avverte: c’è un effettivo e preoccupante calo di riserve e questo, in assenza di  provvedimenti, comporterà, nel periodo estivo soprattutto nell’arianese, la consueta sospensione  dell’erogazione idirica. Insomma uomo avvisato mezzo salvato. Intanto  il commissario dell’Ato  Giovanni Colucci sta predisponendo l’avvio delle procedure per l’indizione della gara per l’individuazione di un  soggetto unico gestore così come previsto dalla legge. Questo perché i tentativi dei soggetti gestori coinvolti nell’operazione, Alto Calore, Gesesa e Acquedotto Pugliese, di procedere all’aggregazione per la costituzione del soggetto unico, non ha finora prodotto alcun esito concreto anche se tutti e tre i gestori, nell’ultimo incontro del 6 giugno avevano  sottoscritto un protocollo di intesa  con il quale si impegnavano ad andare avanti nell’aggregazione   partendo da una società consortile.

Commenta l'articolo

Copyright © Mediainvest srl - Tutti i diritti riservati - Web Agency: Progetti Creativi
La riproduzione di tutto o parte del contenuto di questo sito è punibile ai sensi delle leggi vigenti
Privacy Policy