AGGIORNAMENTO
L'incontro di domani, tardo pomeriggio, è confermato tra Governo-king Long e Finmeccanica. Si limeranno i dettagli della trattativa. Sarà un incontro privato, per cui non parteciperanno nè ex Irisbus né Breda Menarini. Il tempo per discutere dell’affare c’è stato. Finmeccanica anzi ha cercato anche di temporeggiare. Se il vertice è stato convocato vuol dire che c’è qualcosa di importante su cui discutere, almeno questa è l’opinione degli operai dello stabilimento di Valle Ufita. I lavoratori incrociano le dita ed attendono con ansia l'esito del tavolo romano
L’incontro di lunedì è saltato, ma il nuovo tavolo al Mise è stato programmato per domani pomeriggio. Gli operai dello stabilimento di Flumeri, al momento, non sono stati chiamati.
Il rinvio dell’incontro romano è arrivato come un fulmine a ciel sereno, dopo che la partita sembrava ormai chiusa. L’affare per la creazione di un polo unico con la costituzione della nuova industria italiana in realtà doveva concludersi il 15 luglio. Questo il termine ultimo. O almeno questo era stato l’ultimatum di Del Rosso, amministratore unico di King Long Italia. Ma niente di fatto. Si ritorna nella capitale, sempre con una duplice speranza: che il tavolo ci sia e che gli operai tornino a lavorare.
A creare attriti tra gli attori della nuova compagine industriale pare sia stata la Finmeccanica, che ha preso tempo facendo saltare l’incontro previsto per lunedì, con grande sorpresa del viceministro De Vincenti che sta seguendo la trattativa. Il polo unico dei trasporti è partecipato all’80% da King Long e al 20% da Finmeccanica che rileverà gli stabilimenti di Flumeri e Bologna. Intanto le tute blu, attendono conferme da Roma. Per loro ancora nessuna convocazione
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