Il famoso sito di Pompei, Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO, è famoso in tutto il mondo (con circa 10.000 visitatori al giorno) e ogni italiano conosce la storia di base del famoso insediamento antico distrutto e poi preservato dalle ceneri e dai detriti di un'eruzione del vicino Vesuvio nel 79 d.C..

Tuttavia, c'è ancora molto da imparare quando si tratta di una delle attrazioni turistiche più popolari d'Italia e del suo ossessionante memoriale del passato.

Continuate a leggere per scoprire 5 fatti sorprendenti che forse non conoscete su Pompei.


1. La convivenza inconsapevole dei pompeiani con un vulcano
Uno dei fatti più sorprendenti di Pompei è che i suoi abitanti non sapevano di vivere all'ombra di un vulcano. Il termine "vulcano" è stato coniato solo all'inizio del XVII secolo, molto tempo dopo la distruzione di Pompei nel 79 d.C.. Il nome si riferisce a "Vulcano", l'antico dio romano del fuoco. Gli abitanti di Pompei - che per un triste scherzo del destino avrebbero venerato Vulcano - vedevano il Vesuvio solo come una grande montagna, ignari del pericolo latente fino a quando non eruttò con conseguenze catastrofiche.


2. I pompeiani avevano una salute dentale sorprendentemente buona
Gli abitanti di Pompei avevano denti sorprendentemente buoni, un fatto che storici e dentisti attribuiscono alla loro dieta e all'ambiente in cui vivevano. La dieta pompeiana, povera di zuccheri e ricca di frutta e verdura, insieme agli alti livelli di fluoro presenti nell'aria e nell'acqua a causa dell'attività vulcanica del Vesuvio, ha contribuito a rendere i denti perlacei e ha aiutato i pompeiani a mantenere denti più sani di quanto ci si potrebbe aspettare da una popolazione antica.


3. Pompei era una città con molti bordelli
Gli scavi archeologici di Pompei hanno portato alla luce circa 25 bordelli, indicando che questi locali e i "servizi" che fornivano avevano un ruolo significativo nella vita quotidiana della città. Il Lupanare, che è il più famoso e ben conservato di questi bordelli, mostra gli affreschi erotici notevolmente intatti che si sono conservati nel corso dei secoli. Questi affreschi servivano come elenco illustrativo dei servizi disponibili per i clienti del bordello, fornendo uno sguardo candido sui costumi sessuali dell'antica società pompeiana.


4. Origini greche
Contrariamente alla convinzione comune che Pompei fosse inizialmente un insediamento italiano, fu fondata dai Greci intorno al 6th secolo a.C.. Questa rivelazione aggiunge uno strato di complessità storica a Pompei, evidenziando le diverse influenze culturali che hanno plasmato la città prima che diventasse parte dell'Impero Romano. L'influenza greca è evidente in vari aspetti dell'arte pompeiana, dell'architettura e persino della pianificazione urbana, riflettendo il ricco arazzo di scambi culturali nell'antico mondo mediterraneo.


5. Un'improbabile sede di concerti
In un connubio tra storia antica e musica moderna, Pompei ha ospitato una delle band più iconiche degli anni Settanta. I Pink Floyd si esibirono in un concerto dal vivo nell'Anfiteatro Romano della città nel 1972, senza pubblico, registrando quella che sarebbe diventata una delle loro performance più leggendarie. L'evento segnò una fusione senza precedenti tra cultura storica e contemporanea, immortalando Pompei negli annali della storia del rock e del patrimonio archeologico.

Pompei continua ad affascinare e sorprendere i visitatori moderni, colmando il divario tra passato e presente. Questi fatti scalfiscono solo la superficie di ciò che questa antica città può insegnarci sulle complessità della vita umana, della cultura e della resilienza di fronte ai disastri naturali.