Oltre una decina di operai hanno trascorso la notte nel municipio e annunciano che non andranno via prima di sapere l’esito della convocazione in Prefettura. Infatti, una delegazione sarà ricevuta domani – mercoledì 18 – alle ore 12. Un primo passaggio per richiedere formalmente un incontro al Ministero dello Sviluppo Economico e avere una data certa. Di fatti, le tute blu hanno richiesto di stabilire velocemente un incontro al MISE, avere certezze sui dipendenti Irisbus che rientrerebbero fra gli esodati, e inserire la vertenza Irisbus nel Decreto Legge “Misure urgenti per la crescita del Paese”. Convinti che la loro è una battaglia sana e soprattutto che l’Italia ha bisogno della produzione di autobus, la vertenza Irisbus riprende ancor più vigore. Gli operai incalzano le istituzioni e la politica. Ieri, a Flumeri, hanno incontrato nuovamente gli amministratori del circondario. A quelli presenti, Ariano, Trevico, Sturno, Grottaminarda, Villamaina, Castel Baronia, San Nicola Baronia, si è chiesto tutto il sostegno in loro potere. Al vaglio la possibilità di istituire un presidio permanente nei vari comuni.
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