Da stamattina i 44 profughi flumeresi hanno k-way luminescenti da indossare quando camminano, per ripararsi dalla pioggia e anche quando giocano a calcio. La cooperativa Engel ha provveduto a completare l’acquisto delle casacche per tutti i migranti ospitati nelle strutture di Serra dei Lupi e via Scampata e si sottolinea che i ragazzi hanno compreso la finalità del provvedimento. A parlare è il responsabile Alessandro Forlenza il quale, dalla sede di Salerno, racconta che, a seguito dell’investimento mortale dello scorso 8 gennaio, il sindaco Lanza promosse un incontro con la cooperativa proprio per discutere di sicurezza invitando i migranti di Serra dei Lupi ad indossare le casacche catarifrangenti essendo la struttura ubicata nei pressi della arteria provinciale a scorrimento veloce. “In quel caso si trattava di 12 ragazzi, poi – un po’ a sorpresa – arriva la firma dell’ordinanza estesa anche ai profughi della zona più interna di via Scampata. In verità – aggiunge il responsabile – se ci fosse stato detto nuovamente, avremmo preso gli opportuni provvedimenti, anche perché i ragazzi che accogliamo hanno colto la buona fede del sindaco e nessuno di loro si è lamentato”. Forlenza ricorda anche che nel 2011 un caso analogo accadde a Palinuro e il primo cittadino li invitò a distribuire casacche ai rifugiati senza però che si giungesse ad emettere un provvedimento.
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