Non hanno voce, ma la forza per combattere e lottare per i propri diritti non gli manca. La comunità sordo-muta irpinia in piazza per chiedere il riconoscimento ufficiale della loro lingua, la Lis, il linguaggio dei segni. Decine di esponenti dell’Ente Nazionale Sordi si sono ritrovati in sit-in sotto le prefetture di tutta italia, e quindi anche ad Avellino, per dire al governo e al parlamento che il disegno di legge per la rimozione delle barriere della comunicazione non può rimanere in un cassetto. L’obiettivo è fare in modo che la maggior parte delle persone conoscano la Lis così da dare la possibilità ai sordi di interloquire non solo tra di loro, superando le differenze. Presto si terrà anche una grandi manifestazione nazionale.
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