Non è un momento favorevole per il commercio in generale, la crisi non accenna ad allentarsi e giorno dopo giorno si assiste a chiusure di negozi anche storici che non riescono più a far fronte alle spese. Tra tasse, fitti e spese varie i commercianti si sentono con l’acqua alla gola. Gli stratagemmi messi in campo sono notevoli soprattutto nel periodo natalizio dove le associazioni commerciali e le amministrazioni comunali scendono in campo con manifestazioni e promozioni per agevolare gli acquirenti. Accade in molti comuni ufitani come Mirabella, Montecalvo, Paternopoli e Grottaminarda, in quest’ultimo comune si dà l’avvio alle feste natalizie con la tradizionale fiera dell’Immacolata dell’8 dicembre, seguiranno i mercatini natalizi con i vari percorsi enogastronomici e la notte bianca. L’iniziativa sostenuta dalla Confcommercio, dal comune in collaborazione con il centro commerciale naturalia, vuole mettere in evidenza che bisogna attirare e spingere la gente a scendere in piazza offrendo pacchetti appetibili, invogliandoli agli acquisti. Ariano quest’anno parte sotto tono con le festività natalizie, i commercianti sono concordi nell’accollarsi le spese per le luminarie ma sono in attesa che il commissario prefettizio li riceva per dare loro l’ok a procedere per far respirare ai visitatori del centro storico l’aria del Natale. Intanto i negozi sono sfollati e la gente attende non solo le iniziative messe in campo ma soprattutto la tredicesima per poter pensare a fare i regali ai quali nessuno vuole rinunciare.
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