No all’accorpamento dell’istituto agrario de Sancits con l’istituto d’arte De Luca. A ribadirlo sono stati gli studenti che insieme ai docenti hanno tenuto un rumoroso sit-in sotto gli uffici della Provincia di Avellino.
Difendere l’autonomia culturale e identitaria di un istituto dalla lunga storia. Questo l’obiettivo della mobilitazione. Cori, striscioni e tamburi per dire che l’istituto, con i suoi 400 alunni, non si tocca.
L’accorpamento deciso dalla provincia, rientra nel piano di dimensionamento scolastico.








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