"Esprimiamo la nostra solidarietà a Luca Persico dei 99Posse per l'aggressione subita a Velletri ad opera di un gruppo di neo -fascisti - così in una nota Giovanni Maraia di Ariano in Movimento - Queste aggressione sono l'effetto della impunità e della non tanto più velata legittimazione, da parte delle Istituzioni della Repubblica Italiana, di manifestazioni favorevoli alla rinascita del fascismo, all' uso della violenza, alla ricostituzione del PNF. Tutte manifestazioni contro la Carta Costituzionale Italiana, tanto e' vero che sono ritenuti reati, puniti secondo quanto previsto dalla legge 645/52( apologia del fascismo). All'interno di queste manifestazioni rientrano gli apprezzamenti a Mussolini del prete di Ospedaletto, il saluto romano di decine di persone ai funerali di Buontempo, i comportamenti dell'organizzazione politica CasaPound ecc. E tutto cio e' possibile - continua Maraia - perche' vi e' da tempo un passivo atteggiamento nei confronti di manifestazioni fasciste, ritenute innocue insignificanti, folcloristiche. E' proprio questa forma di indifferenza un fattore di legittimazione del rinascente movimento fascista, approdato in Casa Pound e nella sua pratica violenta. Deve, innanzitutto, essere rimossa questa indifferenza, questa passiva legittimazione, divenuta comportamento sociale, tanto da annullare la militanza antifascista, ritenuta inutile. Deve, invece, riprendere vita l'antifascismo militante, tanto da richieder alle Istituzioni Repubblicane il rispetto della legge 645/52. Il primo atto che le Istituzioni debbono compiere e' quello di mettere fuori legge Casa Pound, per il suo esplicito e pubblico richiamo all'ideologia del fascismo e per il suo curriculum contrassegnato da episodi di violenza, tipiche del ventennio fascista", conclude Maraia