Dati disastrosi e sempre più preoccupanti: la Campania non ingrana la marcia sul fronte occupazione. Nel 2014 sono stati quarantamila gli occupati in meno rispetto all’anno precedente. Resta la maglia nera: è infatti il numero peggiore in Italia. Sempre di più le persone in cerca di impiego: allo stato attuale sono 460mila. I dati sono stati diffusi dall’Istat. Eppure dalla Regione è stato detto mesi fa che nonostante tutto, l’occupazione in Campania si muove bene, anzi è in linea con la Lombardia. In realtà nel mirino di molti, anche di alcuni sindacati, c’è proprio quel progetto dedicato ai ragazzi partito da Palazzo Santa Lucia. “Garanzia Giovani”, promosso dall’assessore al lavoro Severino Nappi, sarebbe stato un flop perché le proposte di lavoro non si sarebbero concretizzate. Per ora, di certo c’è che secondo l’istituto nazionale di statistica, la Campania è di nuovo fanalino di coda nella classifica che riguarda il lavoro. Secondo l’ultimo rapporto di Eurostat inoltre la nostra Regione ha segnato il livello di occupazione più basso di tutta l'Unione europea, in particolare nel 2013. In Irpinia la crisi sta avendo ancora conseguenze negative sull’imprenditoria soprattutto di quella di piccole e medie proporzioni. I giovani faticano ad inserirsi nel mondo del lavoro e sono sempre più gli over 50 che sono rimasti senza impiego
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