Manca solo la sede, poi è molto probabile che si proceda con l’assemblea civica pubblica di cui si vocifera da giorni in Valle Ufita. La mobilitazione di sindaci, sindacati e Confindustria per provare a salvare la piattaforma logistica, che dovrebbe nascere di contorno alla stazione Hirpinia, è prevista per sabato mattina. Il centro fieristico del Tricolle dovrebbe ospitare il confronto, ma manca ancora l’ok definitivo. Lo scopo dell’incontro è, in primo luogo, quello di tenere accesi i riflettori sulla questione dello scalo merci in Valle Ufita che, stando agli ultimi avvenimenti, potrebbe saltare per mancanza di fondi. Meno di 30milioni quelli stanziati fin qui, molti di più quelli che occorrerebbero. Solo ieri, alla Dogana Aragonese di Flumeri, l’incontro con alcuni rappresentanti di RFI che però non si sono espressi sulla questione. Dal canto loro, gli amministratori dei comuni ufitani sono pronti ad alzare la voce per non permettere che la piattaforma logistica resti solo un progetto su carta. La manifestazione sarà aperta a tutti i cittadini, ma l’intento è quello di portare in Valle Ufita la deputazione regionale e nazionale così che possa farsi portavoce di ciò che il territorio richiede. La stazione Hirpinia, senza la piattaforma logistica, vedrebbe ridimensionato il suo scopo, quello di rivitalizzare un’area interna della Campania, a forte rischio di spopolamento.
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