Il piano messo a punto dal comandante della Polstrada di Avellino per l’esodo pasquale ha funzionato. Più uomini della polizia sulle strade della provincia in particolare sui percorsi più a rischio, per garantire maggiori controlli e prevenire incidenti provocati soprattutto da droga, alcol e cellulari. Traffico in tilt soprattutto nelle prime ore della mattina e nel tardo pomeriggio. Registrati numeri da record. Trenta le pattuglie, sui circuiti più trafficati nella giornata di ieri, la Napoli Bari e il raccordo Salerno-Avellino. Molte le persone che hanno deciso infatti di spostarsi dal capoluogo irpino verso valle del calore e alta irpinia o verso la costiera amalfitana. Importante secondo il comandante Renato Alfano la collaborazione della sottosezione di Grottaminarda guidata da Antonio De Bellis e di quella di Avellino Ovest. Etilometri e tele laser, questi i sofisticati dispositivi utilizzati dagli agenti. E presto, annuncia Alfano, arriverà il super autovelox una vera e propria mannaia per gli automobilisti più indisciplinati. Lo strumento infatti inizia a riprendere l’infrazione da un chilometro e duecento metri di distanza e mostra anche se il conducente e i passeggeri hanno le cinture allacciate o se il guidatore si stava distraendo utilizzando il telefonino. I controlli della POLSTRADA sono stati intensificati soprattutto in serata per garantire ai visitatori un ritorno tranquillo. Sorvegliata speciale è stata l’Ofantina.
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