NAPOLI – Un open day dedicato alle donne, per informarle, per sostenerle e per indirizzarle nel momento del bisogno: stamattina il Cardarelli, con il patrocinio della Regione e grazie al lavoro delle psicologhe dell’Associazione Salute Donna, ha aperto le porte per parlare, alle donne appunto, del rischio depressivo, di come riconoscerlo, di come prevenirlo. Per quattro ore, dalle 9 alle 13, le psicologhe Elvira Reale, Vittoria Sardelli, Carla Cuccurese e Ida Renzullo, insieme alla neurologa Antonietta Marano e ad altri medici della struttura, hanno messo a disposizione delle utenti la propria esperienza e la propria professionalità per offrire loro consulenze gratuite. Il grande afflusso registrato dimostra, ancora una volta, come eventi del genere abbiano una grande importanza sociale e sanitaria, dando ai cittadini strumenti adeguati per prevenire prima che per curare.L’iniziativa di quest’oggi, voluta e sostenuta dall’assessore regionale Chiara Marciani, si inserisce in un progetto più ampio che porterà la struttura guidata da Ciro Verdoliva ad ospitare il primo sportello antiviolenza, sostenuto dall’Associazione Salute Donna, della regione all’interno di un’azienda ospedaliera della grandezza e dell’importanza del Cardarelli. Lo stesso direttore generale ha sottolineato che un “altro tema su cui puntare con decisione, in linea con gli obiettivi che il Governo regionale si prefigge, è il sostegno nei confronti delle donne vittime di violenza. Il Cardarelli in questi casi dev’essere sempre più un luogo di cura e di sostegno”.
Elisa Manacorda
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