Il Piano Stralcio sul Rischio Sismico relativo al Piano di Protezione Civile ha ricevuto il parere favorevole degli amministratori dei 119 Comuni dell’Irpinia, dei Componenti del Comitato Provinciale del Piano, dei referenti e dei responsabili di Sala Operativa.
Dopo il parere di competenza ottenuto nel corso di una riunione che si è tenuta questa mattina a Palazzo Caracciolo, alla presenza del vicepresidente Raffaele Coppola, il Piano Stralcio sul Rischio Sismico – predisposto dal gruppo di progettazione composto da funzionari della Provincia e della Prefettura (rappresentata in sede di Comitato dalla dirigente Ines Giannini), sotto il coordinamento del dirigente del settore Pianificazione e Attività sul Territorio, Annunziata Lanzillotta - dovrà essere approvato dal Consiglio Provinciale. Da segnalare che con delibera di Consiglio n. 83 del 20 luglio 2012 sono stati già approvati l’Inquadramento Generale ed il Piano Stralcio sul Rischio Idrogeologico del Piano provinciale di emergenza. La Provincia attraverso l’assessorato al ramo guidato da Maurizio Petracca, ritenendolo un obiettivo prioritario, ha conferito centralità alla protezione civile, andando ben oltre l’espletamento dei compiti ad essa conferita dalla legge, dallo statuto e dai regolamenti interni. Oltre ad essersi dotata di un Piano interno di Emergenza, di un Piano di emergenza provinciale, corredato dai singoli Piani stralci di Settore (rischio idrogeologico, rischio sismico, rischio incendi boschivi, rischio neve) ha perseguito con costanza ogni utile iniziativa per assicurare collaborazione e sostegno alle attività in materia di protezione civile che la legge pone in capo agli enti locali, oltre che al mondo del volontariato, in particolare a quello impegnato nell’azione di prevenzione e riduzione dei rischi.
Commenta l'articolo