Alte specialità e rete sanitaria efficiente sono i due elementi che accomunano i due nosocomi di Avellino e di Benevento, ma aprono anche dei confronti per i due reparti come Cardiochirurgia e terapia del dolore che vedono i due ospedali in contrasto. Intanto Rosato lamenta la perdita dei 18 posti letto, utili magari per terapia intensiva, passando così da 572 a 558. La questione su reparti doppione apre fronti di polemiche e riflessioni, anche perché i reparti come Neurochirurgia esistenti sia ad Avellino che a Benevento, porteranno il governo successivamente a valutare il volume degli interventi per poter operare dei tagli. Intanto il 25 Aprile terminerà l’attività di manager di Rosato il quale si auspica di poter coprire gli otto posti di primariato di ruolo prima di lasciare. Nel frattempo, sembrerebbe in dirittura d’arrivo la Radioterapia nell’ospedale Frangipane di Ariano, grazie alla disponibilità delle risorse, al parere favorevole dell’ Asl di Avellino e al progetto preliminare che definisce il servizio. Per partire si è in attesa dell’ufficializzazione della Regione che con decreto del 20 dicembre del 2013 aveva determinato in 40 unità il numero di apparecchiature deputate alla radioterapia individuando tre impianti da installare nei nosocomi irpini dove esiste un reparto oncologico e Ariano sembra naturale la sede dove installare la radioterapia. Per l’attuazione del servizio occorrerebbe spendere 3milioni e 800mila euro che sono tuttavia disponibili. A giorni dovrebbe esserci l’ufficializzazione.