Si è svolto in Regione Campania un summit tra l’assessore dell’ente campano e il commissario straordinario Mario Ferrante che ha documentato lo stato di salute dei nosocomi presenti sul territorio irpino. Ferrante nel suo dossier ha evidenziato le difficoltà dei nosocomi di Sant’Angelo dei Lombardi, di Ariano, di Solofra e di Avellino che soffrono la mancanza di personale e al rischio di chiusura di molti centri sanitari. Dall’incontro è emersa la volontà di non chiudere ma di una riconversione delle strutture sulla base di una svolta nei servizi ai cittadini e nella medicina del territorio, inoltre bisogna capire attraverso una fitta verifica, il reale fabbisogno di personale e tecnologie nelle aziende sanitarie. Inoltre, è già allo studio la possibilità di incentivare l’assistenza sanitaria nelle strutture pubbliche con l’attivazione dei servizi anche oltre l’orario fissato normalmente nelle 20.00 e nei giorni festivi. Prevista anche l’attivazione delle reti d’immediato intervento per l’infarto, l’ictus e i politrauma con l’obiettivo primario di garantire subito qualità e sicurezza al sistema dell’emergenza-urgenza. Inoltre è stato assunto dal commissario ad acta dela sanità campana Polimeni l’impegno a rafforzare il Moscati e a sbloccare le assunzioni ma soprattutto per velocizzare le lunghe attese per le visite specialistiche prenotate dai pazienti. Rosato ha potuto elencare tutte le difficoltà del Moscati con la speranza che l’impegno a rilanciare l‘azienda non sia mera utopia.
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