S’infuria il primo cittadino di Sant’Angelo dei Lombardi nell’apprendere la notizia della costituzione di un comitato civico contro gli immigrati e chi li ospita nel comune dell’alta Irpinia. “E’ semplicemente spregevole” tuona Rosanna Repole aggiungendo: “sento il dovere di rispondere a Canale 58 che mi ha contattata, ma non ad una minoranza che scrive in forma anonima”. Di fatti, il comunicato fatto recapitare alle redazioni giornalistiche non riporta alcuna firma o contatto, ma annuncia un’assemblea popolare per sabato 11 luglio con inizio alle ore 18:00 in piazza De Sanctis a Sant’Angelo dei Lombardi. La nota così come la pagina nata su facebook denuncia “una nuova forma di business quello della solidarietà e per dimostrare che non è vero che ai cittadini di Sant’Angelo non costa nulla, anzi il prezzo della solidarietà non solo è caro ma toglie le già poche risorse presenti nel territorio”. Il sindaco non usa mezzi termini e bolla l’iniziativa come una forma di “razzismo, probabilmente un colpo di testa provocato dal caldo di luglio”. Repole racconta di una integrazione riuscita, dove la comunità sia civile sia cattolica ha accolto gli immigrati, e un esempio fra tutti è la festa di saluto per uno di loro che è andato via giorni fa.
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