Non si tornerà in classe in molti dei comuni irpini. E’ questo l’orientamento che si sta prefigurando in provincia di Avellino dove, almeno per il momento, i comuni che riapriranno le scuole da mercoledì si contano davvero sulle dita di una mano. Le fasce tricolori questa volta non hanno aspettato nemmeno l’ordinanza regionale (è attesa la decisione sul ritorno in aula delle restanti classi delle elementari e sulle medie) e deciso con anticipo di continuare nei loro comuni con la didattica a distanza. Riapriranno gli istituti a Sant’Angelo dei Lombardi dove il sindaco Marco Marandino, in una nota, ha fatto sapere che il 9 dicembre si tornerà regolarmente a scuola. Sono già tornati in classe, invece, gli alunni dell’Infanzia e della prima Elementare di Savignano Irpino. Il primo cittadino, La Marra, ha confermato che da mercoledì (a meno di un’ordinanza regionale che non lo permetta) torneranno in aula anche le restanti classi della primaria e la prima media. Continueranno con la didattica a distanza fino al 22 dicembre invece gli alunni di Frigento, Sturno e Gesualdo. Stessa decisione per Fontanarosa, Sant’Angelo all’Esca, Paternopoli, Luogosano e Taurasi. Ritorno in presenza rimandato al 7 gennaio anche per il Guarini di Mirabella e Bonito, così come in Baronia. Scuole chiuse a Flumeri, Carife, San Nicola, San Sossio, Castel Baronia, Villanova del Battista e Zungoli. Confermata la didattica a distanza fino al 22 dicembre anche per Ariano irpino.
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