Le tradizione vanno rispettate. E anche se le tasse sono tante e la tredicesima e già impegnata, gli avellinesi sotto l’albero i regali ce li vogliono mettere. Magari si spenderà di meno, magari si sceglieranno cose utili anziché futili, ma lo scambio dei doni è un’abitudine consolidata. Un augurio per l’anno che verrà. E di auguri e speranza, con i tempi che corrono, c’è bisogno più che mai.
E così il comune capoluogo questa mattina si è svegliato letteralmente invaso. Traffico in tilt su tutte le principale arterie. Situazione difficile in Corso Europa, Via De Concilii, Piazza Libertà, Via Circumvallazione.
Non solo, si cammina a passo d’uomo anche lungo la nazionale che porta a Torrette di Mercogliano, sede di diversi centri commerciali. Dunque, super lavoro per i vigili urbani che si sono trovati in diversi casi a fronteggiare automobilisti sfiancati dal tempo passato in macchina e per la difficoltà di trovare un parcheggio
Sede preferita per gli acquisti è sempre Corso Vittorio Emanuele. Il salotto buono della città, con i suoi negozi, si è ritrovato è preso d’assalto dai ritardatari dello shopping natalizio. La folla aumenterà nelle prossime ore e nella giornata di domani, per la gioia dei commercianti che almeno a fine hanno potranno vedere pieni i propri negozi. Una boccata d’ossigeno per un settore che soffre particolarmente la crisi.
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