"Il Teatro comunale Carlo Gesualdo si va sempre più accreditando come esempio di eccellenza del capoluogo irpino nel panorama dell'intero Mezzogiorno d'Italia. Abbiamo tutti il dovere di aiutarlo a crescere con un adeguato supporto politico-amministrativo". Lo dichiara il deputato e vicepresidente nazionale di Scelta Civica, Angelo Antonio D'Agostino, che aggiunge: "Il Comune di Avellino ha ridotto di circa il dieci cento il contributo al Teatro; si comprendono le difficoltà di bilancio in questa fase critica della vita degli enti locali, ma ritengo deleterio che si tagli sulle cose che funzionano. Oltre tutto, riempirsi quotidianamente la bocca della parola Cultura e marginalizzare ciò che effettivamente fa cultura è una contraddizione in termini che non porta da nessuna parte".
"Ecco perché - continua D'Agostino - andrebbe condivisa dall'Amministrazione Foti la posizione dell'assessore alla Cultura, Ida Pugliese, rappresentante di Scelta Civica in giunta, che sostiene la necessità, dopo i dolorosi tagli effettuati, di salvaguardare fino all'ultimo centesimo le entrate che l'oculata gestione manageriale del Gesualdo riesce a garantire attraverso i fitti e le altre attività culturali produttive". "Per quanto riguarda l'utilizzazione delle altre strutture cittadine di competenza dell'assessorato alla Cultura, a cominciare dall'ex Eliseo - conclude D'Agostino - Scelta Civica ha chiesto alla sua rappresentante in Giunta di interpretare con rigore la domanda di efficacia ed efficienza, oltre che di assoluta trasparenza, che viene dalla città attraverso le sue associazioni culturali. La linea politica di Scelta Civica era e resta tesa al massimo coinvolgimento delle proposte utili al bene comune che vengono dal territorio, ad Avellino come nel resto della provincia: questo orientamento non è negoziabile e sarà sostenuto fino alle estreme conseguenze in tutte le sedi istituzionali e negli enti di servizio che ci vedono partecipi con nostri rappresentanti".
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