Scende in campo anche l’Agenzia per le democrazie locali di Strasburgo per difendere la Campania dai roghi tossici. E lo fa con l’innovazione: una applicazione per smartphone e tabloid che servirà per segnalare e monitorare i danni ambientali.
La App, realizzata da una società cooperativa di Venezia, si chiama “Sentinella per l’Ambiente” e sarà fornita in dotazione proprio alle sentinelle formate dal Progetto Coheirs che vede coinvolti otto Paesi dell’Unione europea: queste speciali “sentinelle” vigileranno sul territorio segnalando e scoraggiando abusi, ma anche facendo formazione nelle scuole o nelle piazze e proponendo soluzioni alle istituzioni, con lo scopo finale di verificare come viene applicato negli Stati membri il principio di precauzione sancito dal trattato di Maastricht e dall'articolo 191 del Trattato di funzionamento dell'Unione europea.
In tal modo si vuole aumentare il coinvolgimento dei comuni cittadini entrando a far parte della squadra dei segnalatori. Un contributo decisivo sarà dato dalla partecipazione al progetto di decine di associazioni, in particolare di Cittadinanza Attiva. Ma partner del progetto saranno anche gli istituti di ricerca medica, istituti di statistica, organi di prevenzione e repressione quali Prefetture, Protezione civile, Vigili del Fuoco, Carabinieri e Polizia di Stato, oltre agli enti locali. Il progetto ha dodici mesi di vita. Tra un anno, appunto, la Commissione Europea attende dai cittadini il primo Report sulle criticità riscontrate nella Terra dei Fuochi.
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