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Torna il quiz più longevo della tv italiana: L'Eredità e Insinna prima delle ruote di Mike Bongiorno e Iva Zanicchi

Passano gli anni, o per meglio dire i decenni, evolve la TV e con essa i più moderni servizi di streaming e le piattaforme digitali, ma c'è una cosa di cui gli italiani non si stancheranno mai: i quiz televisivi. Da sempre popolarissimi nella nostra penisola, e oggi conosciuti anche con l'inglesismo di game show, i giochi a premi sono stati per anni i 'cavalli di battaglia' di Mediaset e oggi lo sono ancora della Rai, che anche quest'anno ha deciso di puntare su titoli come I soliti ignoti, in onda dallo scorso 11 settembre e condotto come sempre da Amadeus, e, naturalmente, su L'Eredità, al via dal prossimo 31 ottobre sotto la conduzione di Flavio Insinna. Nella stagione che ne completa il ventennio, il quiz della "Scossa" e della "Ghigliottina" si conferma come il più longevo nella storia della TV italiana. Gli altri? Scopriamoli insieme.


Oltre 4.800 puntate, le sfide tra VIP ed ex campioni: L'Eredità ha numeri da record
In onda esattamente dal 29 luglio 2002 su Rai 1 nella fascia preserale, L'Eredità raggiunge il record il 1° dicembre 2016 e continua ad allungare il suo primato con oltre 4.800 puntate trasmesse sino a oggi. Nei primi quattro anni è stato condotto dallo stesso Amadeus, a cui sono seguite le conduzioni di Carlo Conti e Fabrizio Frizzi, fino all'insediamento di Insinna nel 2018. Tante le edizioni speciali del programma, come quelle in cui i concorrenti sono VIP, tifosi di una diversa squadra di calcio, nonni, come in occasione del Natale 2002, gli stessi presentatori o i più bravi campioni del passato, questi ultimi sfidatisi il 25 febbraio 2011 in una puntata che ha messo in palio un montepremi finale di 600.000€.


Da Mike Bongiorno alle varianti online: La ruota della fortuna non si è mai fermata
Al secondo posto con un totale di 3501 puntate troviamo La ruota della fortuna, condotta inizialmente da Casti, ma è sotto la guida di Mike Bongiorno, su Canale 5 dal 1989 al 1996 e su Rete 4 dal 1996 al 2004, che il programma raggiunge l'apice della notorietà. Basato già sul format americano Wheel of Fortune, il successo ultradecennale della trasmissione spiega anche perché Crazy Time è così popolare in Italia tra i game show online interattivi che oggi permettono a chiunque di tentare la fortuna su una versione della Ruota arrichita da più livelli e funzioni, sempre con l'ausilio di un presentatore in carne e ossa dal vivo. In contrasto con gli apprezzamenti per la verve di Bongiorno o per gli originalissimi spunti della variante online più moderna è stato invece il flop del revival affidato a Enrico Papi su Italia 1 nel 2007 e stoppato già nel 2009.


Un "Cento" da 1 milione di lire: Ok, il prezzo è giusto! sul terzo gradino del podio
Anche alle spalle di Ok, il prezzo è giusto! c'è un format statunitense, The Price Is Right, ma è grazie a Gigi Sabani, che lo conduce dal 1983 al 1986, e soprattutto a Iva Zanicchi, volto della trasmissione dal 1987 al 2000 su Italia 1, Rete 4 e Canale 5, che il programma entra praticamente in quasi tutte le case degli italiani. L'ultima edizione, condotta da Maria Teresa Ruta nel 2000-2001, dopo una breve parentesi con Emanuela Folliero, segna la fine dopo 18 anni e un totale di 3466 puntate. Anche all'interno di Ok, il prezzo è giusto! troviamo una fase di gioco in cui i concorrenti vittoriosi si sfidavano all'iconica ruota, con il pubblico che gridava "Cento, cento..." per incitarli a centrare il numero che avrebbe sancito la vittoria di 1 milione di lire. Anche la valuta, oggi, è cambiata, ma non la passione e il seguito che accompagna questa tipologia di giochi, anche nelle versioni più interattive e digitali.

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