Dopo l’assemblea promossa dagli avvocati del foro di Ariano, magistrati, amministratori locali e rappresentanza politica, a difesa del Tribunale del Tricolle, il senatore Robeto Centaro, vicepresidente della commissione giustizia, ha incontrato nella giornata di ieri, così come previsto, il ministro della Giustizia Paola Severino per portare le motivazioni emerse dal dibattito di lunedì, tenuto nella sala Fernando Greco. Si è trattato di un incontro interlocutorio che conferma quanto già affermato dal senatore Centaro nella relazione dell’altro giorno. Per il parlamentare il Tribunale di Ariano e quello di Sant’Angelo dei Lombardi Ariano non verranno soppressi, ma mantenuti come sede distaccata rispettivamente di Benevento e Avellino. Un condizione in extremis che metterebbe in condizione ai due Palazzi di Giustizia di continuare ad operare sul territorio per molti anni soprattutto perché presidi di legalità in zone cuscinetto, tra due regioni. Inoltre sembra che, conti alla mano, non si raggiunga alcun risparmio notevole per la casse dello stato. L’avvocatura preme in ogni modo sullo slittamento dei termini della legge delega.