Sciopero degli avvocati per due giorni per manifestare contro le lungaggini della giustizia. Aderiranno anche gli avvocati irpini che il 9 e 10 aprile scenderanno nuovamente in piazza per protestare contro le condizioni strutturali dei fori che dopo gli accorpamenti, sono rimaste precarie: mancano gli spazi e gli uffici sono disorganizzati. Ad Avellino, l’attività forense non può essere svolta nel modo migliore e dopo 4 mesi di attesa, i professionisti hanno deciso di fermarsi per due giorni perché il loro grido di disappunto questa volta non venga disatteso, così come è accaduto negli ultimi mesi di attività. Gli uffici sono fatiscenti e la situazione è stata da tempo denunciata, ma ancora non è stata trovata una soluzione a distanza di mesi e mesi dall’accorpamento. Il quadro strutturale negativo riguarda anche gli avvocati arianesi, che ogni giorno devono confrontarsi con l’indifferenza di un ambiente ostile che non li ha accolti favorevolmente.
Intanto arriva un'altra notizia negativa. Dopo i tagli per i tribunali, sezioni distaccate e giudici di pace nel nome della nuova politica cosiddetta "del fare" si inizia a pensare di sopprimere anche itribunali amministrativi regionali per creare, a detta di chi taglia, una giustizia, nuova ed innovativa.
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