''La vertenza degli operai forestali OTD della Comunità Montana “UFITA” si trasforma da confronto democratico e pacato in minaccia di denuncia alle autorità giudiziarie da parte del Presidente Famiglietti. E’ il caso di fare chiarezza su quelle che sono le reali richieste del sindacato in questa vicenda''. Lo scrivono in una nota unitaria indirizzata al Prefetto le organizzazioni sindacali. ''E’ il caso di fare chiarezza su quelle che sono le reali richieste del sindacato in questa vicenda.
Rispetto dell’accordo sindacale sottoscritto lo scorso 13 maggio;
verifica, attraverso un tavolo tecnico, dei fondi necessari per la realizzazione dei progetti relativi al piano 2014 per poter quantificare le risorse disponibili da destinare ai lavoratori forestali OTD, considerando tutti i costi di competenza dell’anno in corso a valere sui fondi PAC;
incontrare i sindaci del territorio per affrontare il dramma di 227 lavoratori che quest’anno non effettueranno le minime 51 giornate di lavoro per il diritto alle prestazioni previdenziali e assistenziali;
prolungamento del periodo di assunzione per lo svolgimento delle 12 giornate di lavoro proposte dall’Ente.
Sono tutte queste richieste legittime di un sindacato responsabile che tenta di evitare lo scontro, o tentativi di “fomentare la credulità popolare” come ha dichiarato il Presidente Famiglietti agli organi di stampa?
Chiediamo a S.E. il Prefetto di Avellino, per questi attacchi di una istituzione alle parti sociali, che non trovano precedenti nella storia dell’Irpinia, di intervenire affinché si possa riaprire un confronto leale, nel rispetto ognuno dei propri ruoli, a favore dei cittadini e del territorio.
Infine invitiamo il Presidente Famiglietti, se ha timore di un confronto democratico, a lasciare il proprio incarico''.
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