Una chiusura temporanea, in via precauzionale, solo per poco tempo, e invece a settantadue ore abbondanti dal nubifragio una corsia della strada che collega la città ospedaliera e lo stadio con la zona industriale e l’Ofantina, è ancora interdetta al traffico. La decisione è stata presa dai Vigili Urbani del Comune Capoluogo. Una interruzione che rende ancora più avventuroso il percorso degli automobilisti. Ci mancava solo il fango per rendere un incubo la Bonatti. Il traffico viene deviato verso il cimitero e su via Francesco Tedesco, creando problemi alla circolazione.
Basterebbe qualche ora di lavoro per liberare la carreggiata, e invece, inspiegabilmente, la colata di detriti è ancora lì.
Qualche buona notizia si intravede però all’orizzonte. I lavori di completamento dell’arteria, bloccati per mesi, sono ripresi il 29 luglio scorso. La ditta che si è aggiudicata l’appalto è al lavoro. Entro un anno l’opera dovrebbe essere completata. Costo di ultimazione quattro milioni di euro.
Si spera così che entro dodici mesi le gallerie, che versano in uno stato pietoso, possano essere attraversate in entrambi i sensi di marcia, soprattutto che l’area intorno al pronto soccorso e alla città ospedaliera del Moscati non sia più un percorso ad ostacoli anche per le ambulanze.
Commenta l'articolo