Tutta l'Irpinia si mobilita per l'Ucraina. Tante le iniziative di solidarietà in corso da parte di parocchie, associazioni, comuni. Da Avellino ieri è partito un pullman, destinazione Leopoli, con venti quintali di medicine, cibo, indumenti, coperte, beni di prima di necessità. Materiale donato dai cittadini e raccolto dalla Caritas Diocesana.
Sullo stesso bus sono saliti anche 5 uomini ucraini, che lasciano l'Irpinia, il lavoro, le famiglie, per andare a combattere, a difendere il proprio paese invaso dai russi.
E mentre c'è chi parte per portare aiuti o andare in trincea, c'è chi fugge dall’Ucraina sotto le bombe e arriva in Irpinia. Sono i primi profughi di guerra. Una ventina, che hanno raggiunto le loro famiglie già residenti in provincia di Avellino. Nel capoluogo altri profughi che arriveranno nei prossimi giorni saranno alloggiati presso il Convento delle Oblate. Una ventina di camere sono già pronte. Altri comuni si stanno organizzando.
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