Dormiente, pigra, rassegnata, anestetizzata. La società civile ad Avellino negli ultimi tempi si è vista poco. Confinata in qualche salotto, chiuse in se stessa, autoreferenziale. Ma ora c’è chi ha deciso di uscire allo scoperto, di rompere il silenzio e di tornare a partecipare alla vita pubblica. Un gruppo di intellettuali, studiosi, professionisti, cittadini, ha lanciato l’iniziativa ‘’cento idee per Avellino’’. Le proposte verranno raccolte attraverso un sito web ‘’portaleidee.it’’, discusse e poi, se valide, consegnate all’amministrazione. I promotori ci tengono a sottolineare che non nasce un nuovo movimento politico. L’obiettivo è quello di offrire alla città, all’amministrazione, idee per migliorare la qualità della vita su tutti i settori, dall’ambiente all’urbanistica, dalla cultura alla mobilità.
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